"Io vivo spettinata, perchè tutte le cose veramente belle di questa vita spettinano!" Mafalda

venerdì 28 giugno 2013

LIBERO NELL' ESSERE




Ci sono momenti di forte fortissima invidia che ci prendono la gola e ci fanno diventare verdi di rabbia, mandiamo giù il nodo per aver visto il nostro sogno realizzarsi in qualcun altro, pari pari a come l’avevamo immaginato e progettato da piccoli, quando ci siamo iscritti all’università, quando abbiamo firmato il contratto di lavoro, quando abbiamo comprato la prima macchina e così via. Quel nodo piano piano scende e diventa un mattone nello stomaco.
L’invidia è questo: mattone dopo mattone costruisci una muraglia impenetrabile lì, attorno al tuo ombelico, dove il tuo sole ruotava, ma ora non riesci nemmeno più a sentire le farfalle nello stomaco per un’emozione forte, hai messo il muro e non riesci a vedere oltre il tuo progetto costruito e inscatolato, lasciato marcire da una vita che ti sta portando su di un'altra strada o peggio, tu stai trascinando la vita per il collo costringendola a seguire quel cammino, come quella persona ha fatto.

Ti dico una cosa. Tu sei l’artefice del muro, tu l’artefice dei tuoi progetti.

Credere in te stesso e nei tuoi obiettivi non significa diventare cieco a tutto quello che il Mondo, il Caso, il Cosmo ti pone dinanzi… togli le mani dalle orecchie e ascolta la nuova musica che entra in te… c’è un profumo nuovo che esce dalla finestra della via accanto alla tua, perché non cambi strada e provi a vedere da dove nasca, chi stia cucinando, cosa stia cucinando, cosa sia quella cucina? E’ lì per te.
Perché non hai il coraggio di cambiare rotta?

Puoi pianificare un obiettivo ma non puoi pianificare la strada, se così facessi quella diverrebbe una frana…
Lascia che la strada sia un FIUME, che ti colga alla sprovvista, seguilo, smetti di erigere dighe, scivola con la corrente, lasciati percuotere, lasciati sbattere da riva a riva, cadi dalla cascata, tuffati e rinasci a Nuova Vita… In quel bacino d’acqua prima del tuffo, tu avrai compreso di aver realizzato i tuoi sogni, ti guardi indietro e ti meravigli di tutti i passi che hai dovuto affrontare, passi che mai avresti detto che ti sarebbero serviti a qualcosa, eppure ora l’hai compreso.

Dall’alto della cascata, in quell’istante hai avvertito il vuoto dentro te, quel muro si è abbattuto, hai liberato il tuo Sole, hai guardato indietro te stesso e hai compreso di essere sulla strada giusta, la Via Maestra, poiché tu ne eri il Pellegrino Unico, in realtà ne eri la Guida…


Non pensi a quello che hai perso lungo il fiume..

Non rimpiangi di non aver fatto come il tuo amico, come quella persona che ha trovato strade asfaltate appiattite da mille uomini prima di lui che hanno camminato molto, certo, ma hanno percorso cerchi su cerchi.

Dall’alto di quella cascata hai compreso che il muro di invidia non ti serviva a nulla, era solo zavorra ai tuoi sogni perfetti…
Il vuoto…

Il tuffo…
L’acqua ti abbraccia e scopri che quel tuo sogno ha un nome diverso da quello che la società gli avrebbe dato, scopri che fai l’esatto opposto di quello che all’inizio ti eri preposto… però non sei mai stato così vicino al tuo cuore come in quell’attimo, sei pieno di te, fiero del tuo coraggio, coraggio che solo TU e TU STESSO e NESSUN ALTRO AL MONDO ha saputo avere in quel secondo…
Così la tua vita si dipana…ci saranno altri fiumi, altre burrasche, altre rocce sulle quali sbattere il capo e perdere tutti i propri averi e i propri sensi, ma il tuo corpo sarà lì a sostenerti, Libero nell’Essere.
Ricorda sempre il vuoto sopra la cascata e l’attimo in cui hai compiuto il salto.
Abbatti le barriere della mente e della società, centra te stesso, non scappare attraverso il bosco, salta.
Il tuo posto è lì, dove tu ora non vedi.
Affidati solo a te stesso.
Salta. 

Alice Manzan 

domenica 23 giugno 2013

UNA DONNA FELICE


Sono capitata in un food-blog del Nord America dove una donna dolcissima anti-TV, anti Make-Up, anti-società di massa ha mostrato questo esperimento alle sue tre figlie.
Si è truccata perfettamente, ha lisciato i capelli, ha indossato un abito elegante, ha messo i tacchi alti. Le figlie sbigottite, non avendola mai vista così prima d’ora, le chiedono cosa stia facendo. Lei risponde loro “Questa che vedete è una persona finta, superficiale, un modello della società e della TV.” E poi ammette “Oggi ho sprecato un’ora di tempo a truccarmi, mentre avrei potuto cucinare, pulire e giocare con le mie figlie. La vera bellezza è dentro e il trucco è una maschera.”


Queste parole mi hanno lasciata a terra…

Credo che esistano moltissime donne di superficie, come quelle di cui lei parla, donne mai soddisfatte, mai felici…ma credo anche che le sue parole siano state un po’ per aria, quelle di una persona scottata e spaventata dalla vita, soprattutto davanti alle figlie che ora guarderanno una giacca, una gonna, un ombretto come armi di distruzione umana. 

Io mi vesto come mi pare, metto i tacchi per uscire ma sono anche quella persona che si trucca per stare a casa a pulire, che si mostra in piazza con i capelli arruffati e la faccia bianco latte. 
Una DONNA FELICE è una donna che può permettersi ogni cosa…

Una Donna va ben oltre a tutto questo, oltre il bisogno di dimostrare agli altri la portata della sua esistenza, tantomeno ai suoi figli. Il figlio lo sa, vede il valore profondo, senza bisogno di una “lezione”.
Una Donna felice è una donna che dimostra a sé stessa di desiderarsi, di fare della propria vita un’arte, in grado di usare il pomodoro nella salsa così come usa il pennello per dipingersi gli occhi. 
Una donna felice non ha bisogno di togliersi le maschere, non ha bisogno di perder tempo a camuffarsi per dimostrare chi lei NON è, chi lei è stata e chi vorrebbe essere.
Una donna felice ESISTE e basta.
Una donna felice VIVE il tempo e non conosce il verbo “sprecare”. 
Ci sono dolori sociali che accecano ma non per questo siamo costretti a guardare il presente con una lente in bianco e nero.Possediamo i colori, possediamo l’intelletto e ancor più, possediamo l’istinto. 
Essere qui e oggi una Donna felice è la volontà di portare avanti ogni dono ci circondi con la Saggezza della Terra Madre.  
Abbiamo iniziato dipingendo la vita sulle pareti di una grotta; ora la vita, possiamo dipingerla anche sul nostro viso.Io sono felice, ho il rossetto e tengo in mano un mazzo di fiori alternativo, tre etti di peperoncini verdi che lui mi ha regalato.
Li amo come amerei le rose rosse.
Amo lui e amo molto me stessa.

Esisto sulla terra, trasparente, in ogni mia forma.
Sono una Donna felice.

Alice Manzan
www.ChiccodiCuore.com 
Io, il mio rossetto e i miei peperoncini

 

mercoledì 19 giugno 2013

FRESH CENTRIFUGA RAPE ROSSE, ANANAS E MELE


Non so voi, ma oggi io e Sheron siamo SCIOLTI…così mi sono inventata una soluzione, un centrifugato di frutta fresca che sprizza vitamine…!

Una centrifuga è una macchinetta spaziale che occupa tanto posto in cucina quanto un frullatore, non di più, e se dovessi scegliere tra i due, sceglierei la centrifuga tutta la vita!
Mentre le lame del frullatore che sminuzzano la frutta si surriscaldano e bruciano le vitamine, la centrifuga riesce con delle lamelle a strappare la polpa e mantenere intatte tutte le proprietà di frutta e verdura che vorremmo aggiungere.

Per centrifugare si può usare ogni tipo di frutto, basta muovere un po’ la fantasia ed escono dei capolavori meravigliosi…Io ho optato per questo mix:

2 rape rosse: non sono proprio chic ma sono dolci, succose, ricche di vitamina C e vitamine del gruppo B, sali minerali (ferro soprattutto), Non prendete quelle del supermercato già lessate, il sapore delle rape fresche è indescrivibile.
1/3 di ananas: acidulo, ricco di enzimi in grado di rafforzare il sistema immunitario
2 mele: sempre da tenere nel cesto della frutta, ideali per il cuore, riescono a mantenere nella norma i livelli di zucchero nel sangue.

La centrifuga va bevuta subito, quando le vitamine zampillano dal bicchiere…
Senza aggiungere zucchero o latte, avrete il vostro succo fresco, dolce e bello schiumoso!
Gustatevi quel bicchiere con calma…ve lo siete meritato!

Alice Manzan
www.ChiccodiCuore.com

Centrifuga rape rosse, ananas, mele e i 2 cm di schiuma naturale... :-P


domenica 16 giugno 2013

TISANA DEL SOLE


Non c’è niente che una buona tisana non possa migliorare e oggi ne ho preparata una per riattivare il Sole lì fuori e nei rapporti diplomatici a casa. 
Tisana del Sole



Sono momenti duri, dove ogni genere di difficoltà che invade lui, bussa anche contro la tua testa e vorrebbe invaderti. Ma tu sei cosciente della tua forza e resti inamovibile, prendi tutte le pietre contro che lui ti scaglia, piangi ma non ti muovi. Non soccombi, sei consapevole di essere aggrappata ad una Grande Coscienza Superiore, che ti permette di vedere oltre, ALTROVE e comprendi da te che il gesto più alto d’amore che puoi fare per lui è rimanere sulla cima della Montagna mentre lui è ai piedi. Sei stata la prima ad aprire quel sentiero d’amore, non caricare nessun peso sulle spalle, lascia che si arrabbi, che impari a credere nella Sua Forza e che arrivi da te. L’amore sta sempre su due piatti di una bilancia: senza dare il giusto peso, finiremo per perdere l’equilibrio e non saperci mai guardare negli occhi.


Filtrare l'Amore . . .

Gli ingredienti magici di questa TISANA DEL SOLE sono…

Foglie di melissa per calmare l’animo
Petali di rosa canina per ricollegarci al profondo…
Citronella per assaporare il gusto agrumato della vitalità…
Menta piperita per vederci chiaro, bloccare i sentimenti bassi e aprirsi alla vita pura e semplice!

Buon Sole a tutti!!!
Alice Manzan


Effetti Post Tisana... ;-)

lunedì 10 giugno 2013

AMORE IN SVENDITA



C’è un errore assurdo che compi ogni volta che davanti a te compare una fetta di torta gigante ricoperta di strati di crema e felicità.. l’errore è quello di dire NO ad un morso, ti tieni alla larga come fosse il diavolo mentre invece sarebbe un buon pretesto per stare un’ora in più a chiacchierare con un amico, fare tardi e sorridere.


L’errore è ancora più grave se pensi che sai dire di NO ad una fetta di torta ma NON a certe persone… cos’hanno poi le persone di diverso dal cibo? Non ci sono persone gustose e persone insipide? Non ci sono persone che ci danno energia e altre che ci stanno “qua”, proprio nello stomaco, impossibili da digerire?...


E’ l’errore più umano che esista, perché mai ci aspetteremmo di trovare il verme dentro alla mela, affondiamo i denti nella fiducia dimenticando spesso di proteggere noi stessi, un po' per bontà e un po' per paura di venir giudicati per un dissenso.

La verità è che spesso dovremmo imparare a stare a dieta da certe persone, ascoltare il nostro intuito, il nostro “gusto personale” tenendoci saldi al Tempio che siamo e al ruolo che per noi stessi vogliamo ricoprire e forse riScoprire..sì, perchè spesso ci dimentichiamo della dolcezza che ci appartiene, della bellezza che siamo e finiamo per ricercare questa bellezza sentendoci in dovere di dare tutto a tutti. Amore in svendita, appunto!


Ma privarci di noi per cosa?

Privazione non è Amore.

Il Dono è Amore.

Siamo nati per donare e ricevere in perfetta equità..

Per barattare una montagna d’oro con tutto, anche con un sorriso...

Per scegliere il Sì o il No anche nei momenti più sgraditi, dove verremmo ingiustamente additati, detestati, invidiati e maledetti…

Non siamo fatti per privarci dell’amor proprio affinchè gli altri costruiscano la loro grandezza con le nostre fondamenta…

Queste persone che, per colpa nostra non avranno ricevuto un NO, non potranno costruire il loro Tempio coi mattoni della loro Esistenza…

Il loro tempio resterà una casa in affitto e noi avremmo sprecato parte di noi, sprecato l'occasione per far crescere qualcuno.



Magari ripensaci la prossima volta che rifiuti una fetta di torta... 

Alice Manzan