Un angolo di Turchia a Berlino

Il mercato turco o bio-orientale è uno dei miei posti preferiti qui, una parentesi dalla metropoli, in riva al fiume, dove la gente vive a colori.

E' un' invasione di fiori, frutta secca, stoffe, incensi e spezie, dove i venditori ti rincorrono con le loro grida e non puoi sostare per più di 5 secondi davanti ad una bancarella o ti ritroverai a comprare 2 kili di cipolle perchè quel tipo te le ha già incartate, pesate ed e lì a porgertele... E tu le compri, le compri TUTTE, perchè non capisci cosa sia successo nel frangente in cui ti sei incantata a vedere come tutto lì si muova veloce ma in un caos morbido. 

C'è la matrona col carrellino che ti investe per avere il cespo di spinaci più bello, ci sono schiere di bambini dietro ad una mamma in burqa che rubano limoni senza che lei se ne accorga. Con le borse stracolme di zucche dolcissime, rape ancora sporche di terra, datteri carnosi e un paio di limoni scambiati per un "grazie", fatichi quasi a muoverti. Ti fermi a prender fiato lì, dove si è radunato l'universo per ascoltare gli artisti di strada sul loro palco-pontile improvvisato, con gli spettatori seduti per terra a godersi la sigaretta sotto il sole, tutti colpiti dalla magia del "vecchio con la barba bianca che fa bolle di sapone" - un personaggio storico, una leggenda qui a Berlino. 

Arrivi a casa e senti che quello che hai comprato non può ridursi a semplice "verdura", è molto di più, ha respirato emozioni di gente che ha trovato il tempo per scegliere i suoi "frutti", per respirare la musica, per sorridere davanti al caos.

...e il cibo che cucini non potrà che avere lo stesso sapore...

Alice
www.ChiccodiCuore.com

"Il mercato delle donne"

Frutta secca e spezie di ogni genere

Pane tipico sofficissimo, focacce salate e dolci al miele

L'arte...